Mi rivolgo a coloro le quali ed a coloro i quali si avvicinano al windsurf all'Irom, spero siate sempre di più.
L'Irom è il posto migliore dove imparare a fare windsurf, lo dico da sempre e sempre lo dirò, ma come ogni spot ha i suoi "nei" che vanno conosciuti.
Mi è capitato di sapere che più di qualcuno, cadendo, si sia ferito, chi più chi meno, alle mani toccando il fondale: so che è successo anche negli ultimi giorni.
Ecco quindi qualche consiglio che però vorrei che venissero letti quasi come imperativi da non sottovalutare mai:
1) all'irom bisogna stare lontani dalle conchiglie che hanno formato una sorta di muraglia adiacente alla riva. Quelle sono pericolose.
Quando vi capita, ed è normale le prime volta, di finire sottovento, ci sta che poniate la tavola sulla riva e torniate a piedi, ma il mio consiglio personale è di posizionare la vela sopra la tavola e pagaiare per recuperare acqua.
2) partenza dalla spiaggia: ottimo spot l'irom per imparare la partenza dalla spiaggia, ma meglio farlo sempre con alta marea, questo vi porterà a stare un po' più distante dalla riva; da quel lato, sono dell'avviso, che il lago Morto sia lo spot ideale per imparare la partenza dalla spiaggia (linko qua un report di un socio awiv che l'ha imparata proprio là:
https://www.awiv.it/e107_plugins/forum/forum_viewtopic.php?13780 );
3) cadere: cadere si cade, quel che conta è saper cadere e qui sarò tassativa, quasi da regime:
SI CADE SEMPRE, TENENDOSI LE BRACCIA BENE TESE SOPRA LA TESTA con una mano sopra l'altra come se se doveste prendere l'albero (più o meno la posizione di quelli che fanno i tuffi di testa).
LO DICO NON UNA, NON DUE, NON TRE, MA INFINITE VOLTE: ALL'IROM, COME IN QUALUNQUE ALTRO SPOT dal fondale poco profondo, MAI CADERE PORTANDO LE MANI INDIETRO, COME SE VI DOVESTE APPOGGIARE A QUALCOSA.
Bene, spero che questo "memorandum" possa essere utile.
Hang Loose,
Livia.