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Dopo tanto (forse troppo tempo) ho provato il foil all'Irom con delle condizioni troppo al limite.
Base di circa 10 nodi, poi verso la fine della sessione il vento era aumentato…ma siccome la corrente mi aveva portato sottovento non potevo perdere altra acqua per provare a prendere il volo.
In una sessione al galleggio di circa due ore sono riuscito a fare 70 metri (a sensazione mi sembrava ancora meno di esser stato in volo…), ma sicuramente forse non ho scelto le migliori condizioni per provare a prendere il volo.
Di base ci vuole di più per me (mentre Diego che era con me partiva in volo dopo 3-4 pompate …c'è chi può e io no 🙁 ).Sicuramente forse mi sentirò più al sicuro a provarlo in mare o al lago… all'Irom e in lagura ho paura ad "arare" le caparozzole!!!
Ma oggi ho capito che si può provarlo all'Irom se si ha almeno 62-65 cm di marea (il mio foil ha 85cm di mast; infatti con la pinna da 40 devo avere almeno 20-30cm di marea, quindi dovrei aver preso le misure).Seguirà un breve video… spero di aver ripreso Diego mentre volava…
stay tuned… (domani ci si riprova…ma forse con la pinna normale 🙂 )Grande Andrea!! Per imparare bisogna provare!! Quindi niente paura. Ci vorrà un po' prima di prenderci la mano… Però secondo me (che non ho mai provato) il segreto sta nel imparare a dare potenza alla vela ed essere leggeri con i piedi. Infatti diego non aveva problemi a volare. Il segreto sta nello stile di planata freestyle… nel ci si abitua a planare con vento limite sfruttando al massimo la vela… Quindi peso centrale… Posizione al lasco… attendere l'accelerazione della tavola…. cercare sempre il limite tra catapulta e planata….. (momento di massima tiro)…. Vela piccola e più leggera così che sia più facile da pompare e far volare. No slalom style…. ma light style…
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