2940

#2940
sonico
Partecipante
    • Disciplina preferita:

      Caro LUKE, ti ringrazio per la citazione e per i preziosi consigli, solo vorrei fare delle precisazioni, onde evitare che Doc si contorca e ci lanci qualche fulmine:
      – L'insulina è un ormone secreto dal pancreas IN RISPOSTA alla presenza di glucosio nel sangue. Quindi se il glucosio è basso, non ci sarà insulina nel sangue. Il picco di insulina avviene poco dopo il picco di glicemia, essendo il primo CONSEGUENZA del secondo e non viceversa. Quindi sostituiamo a "insulina" la parola "ipoglicemia".
      – 40%+40%+30% fa 110% che non è possibile, quindi sarà 30%+40%+30.

      Detto questo, mi riallaccio (e non per fare polemica inutile) a quanto scritto da marcod: prima cosa importante da controllare è il bilancio calorico.
      Introduco 2000, brucio 2000 = mantengo il peso
      Introduco 2500, brucio 1500 = ingrasso
      Introduco 1500, brucio 2000 = perdo peso

      Esempio: ho bisogno di 1800 cal/giorno ma ne immetto 2400 con 6 pasti (composti da 30% carb+40%prot+30%fat) e senza picchi di glicemia, il mio peso aumenterà ma non perchè aumentano i muscoli ma perchè mi crescono le maniglie sui fianchi!
      La distribuzione fat,carb,prot è importante si per la corretta alimentazione, ma 1000 calorie da proteine equivalgono in prima approssimazione a 1000 calorie da carboidrati.
      L'importanza del picco glicemico è stata recentemente molto ridimensionata ad un secondo ordine (cioè è vero quello che dici ma ha una importanza ridotta).
      Arrivare alla condizione di ipoglicemia, con conseguente abbuffata, è assolutamente da evitare.
      Ciao!