Eccoci qua. Sono andata al Morto questa mattina per un'oretta, dalle sette alle otto, con il senso di colpa per non aver scritto a Gianni (perdonami, mi sono scordata). Arrivata ho visto che non era molto forte, che le raffiche erano deboli però come Forrest Gump ho pensato "visto che sono arrivata fino a qua, tanto vale che continui": del resto tra light wind e planate di cose da fare ce ne sono. All'inizio si planava bene, con i piedi nelle straps ma senza possibilità di fare altro, mancava la velocità intensa. Non sono stati molti i bordi plananti, perché poi è calato e quindi si poteva solo fare esercizi (il 360 non è riuscito oggi, tranne una volta). Al rientro ho parlato con un "amico kite del Morto" che mi ha detto che era una situazione analoga a ieri, ma che oggi sembrava dal grafico migliore, infatti mi ha detto "non capisco, qua dove parcheggiamo le macchine è intenso, mentre in acqua non c'è niente.". Comunque i compiti sono stati fatti, un'ora scarsa ma con tanta carne. Ah, quasi dimenticavo: temperatura esterna quindici gradi, acqua calda, ma oggi ho messo i calzari. Tra poco si inizierà ad armare con guanti e berretto, tra poco più di un poco ci vorrà il cappuccio anche in acqua. Tanti bacini.
Percorrete Via Martiri della Libertà in direzione Venezia, superate sulla vostra destra la Fincantieri e il Centro Vega. Appena superato il sovrappasso pedonale (in vetro-plexiglass di recente costruzione) girate subito a destra imboccando via dei Petroli. La percorrete per circa 800 metri e siete arrivati all'Irom beach. Aprite il cancello (è necessario essere soci per accedere all'area) e ...buona surfata.
Rilevazioni Windfinder
Previsione Marea
EoloNordEst
Direttivo 2018-2019
IL DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo 2018-2019 dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Windsurf IromBeach Venezia, è così composto: